Il Grand Canyon è forse il parco nazionale più famoso degli Stati Uniti, uno di quei luoghi che si sogna da una vita di vedere. Uno spazio talmente esteso dell’Arizona da non riuscire a vedere la sua fine e talmente bello da togliere il fiato.
Ho avuto l’immensa fortuna di vederlo due volte: una da piccolina (avevo 7 anni) e una a 30. Entrambe le volte mi è rimasta addosso la sensazione di un luogo che stravolge, che lascia sbalorditi, meravigliati, sorpresi e, ancora una volta, stupefatti davanti alla natura e ai regali che molto spesso ci fa.
Per esplorare alla perfezione questo gigantesco parco servirebbero più giorni ma spesso il tempo a disposizione non è così tanto. Vediamo allora come visitare il Grand Canyon in un giorno.
Indice
Cosa vedere in giornata nel parco nazionale del Grand Canyon, USA
446 chilometri di lunghezza per una profondità di 1857 metri sono solo alcune delle misure che identificano il Grand Canyon, una spettacolare gola nata dall’azione del fiume Colorado e dei suoi affluenti in Arizona.
Una giornata qui basterà per farvi un’idea della vastità del Grand Canyon. Per farlo bisognerà, però, scegliere tra South Rim e North Rim, le due sponde del parco, distanti fra loro anche fino a 29 chilometri.
Noi abbiamo raggiunto il Grand Canyon da Las Vegas in circa 4 ore e mezza. Abbiamo scelto di visitare il South Rim, che è la zona più studiata per i turisti ma anche la più facile da raggiungere. Qui, inoltre, si trovano la gran parte delle strutture dove soggiornare.
Il pass di ingresso al Grand Canyon National Park costa 35$ a veicolo ma, se avete intenzione di vedere almeno altri 2 parchi degli Stati Uniti, la soluzione più conveniente è America The Beautiful, il pass annuale per i parchi che costa 80$ e consente di risparmiare un bel po’.
Da South Rim parcheggiate la vostra macchina negli appositi posti e, se è estate, armatevi di cappello e acqua e cominciate la vostra esplorazione a piedi.
Noi abbiamo cominciato con il Mather Point, il punto panoramico sul canyon vicino al visitor center. Sarà anche il più affollato ma offre, soprattutto a chi ha una giornata a disposizione, una vista meravigliosa immediatamente. Bassa camminare pochi metri, infatti, per raggiungerlo.
E quello a cui vi troverete davanti è un panorama iconico, unico. Abbiamo trovato un po’ di foschia ma questo ha reso ancora più eccezionale il panorama: impossibile riuscire a vedere una fine.
Rosso, giallo, marrone si alternano negli strati di roccia, erosa fino a creare estremità appuntite. E poi il verde della vegetazione che continua a crescere.
Durante il vostro giro vi capiterà sicuramente di imbattervi in tanti scoiattoli senza paura ma il Grand Canyon potrebbe anche sorprendervi con una famiglia di cervi, come è successo a noi quando stavamo lasciando il parco. Un’inaspettata quanto gradita vista che ha reso la giornata ancora più indimenticabile.
Quando visitare il Grand Canyon: estate o inverno?
Il periodo migliore per visitare il Grand Canyon va da marzo a maggio e da settembre a ottobre. Durante questi mesi, infatti, le temperature sono ideali, nè troppo calde nè troppo fredde.
Anche se comunque in questa zona non si raggiungono temperature estreme soprattutto nella zona del North Rim in inverno potrebbe anche nevicare.
Ad agosto il tempo è bello e, anche se caldo, non è afoso. L’unico inconveniente è che il parco è molto affollato, essendo il periodo in cui più turisti lo visitano, nulla di negativo comunque, io stessa ci sono andata ad agosto!
Come muoversi nel Grand Canyon
Per spostarsi da una parte all’altra del Grand Canyon è consigliabile utilizzare le navette gratuite del parco così da non intasare le strade soprattutto in alta stagione. In questo modo potrete salire e scendere quando volete e fermarvi nei diversi punti panoramici.
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che sogno! spero di realizzarlo questa estate!