La vera scoperta del blogtour di marzo in Toscana è stata la geotermia.
La geotermia è un’energia generata da fonti di calore naturali del terreno, utilizzata come fonte di energia alternativa e rinnovabile. Una preziosa alleata non solo per il nostro futuro ma anche per il nostro presente.
Premetto che conoscevo la Toscana per le sue colline verdi, per la sua cucina saporita e deliziosa, per l’arte che riempie anche le zone più remote ma non sapevo poco o nulla delle sue proprietà geotermiche.
In questo articolo vorrei quindi raccontarti le tappe fondamentali per vivere un viaggio nella geotermia della Toscana, che si sviluppa nel cuore della regione, in quella zona chiamata, non a caso, “Valle del Diavolo”, caratterizzata da fuoriuscite di vapore dal terreno.
Indice
Che cosa visitare per scoprire meglio la geotermia?
Museo della Geotermia di Larderello
Un viaggio alla scoperta dell’area geotermica della Toscana non può che cominciare dal Museo della Geotermia di Larderello.
Nel 1913 proprio a Larderello, infatti, fu installata la prima centrale geotermica del mondo. Il museo racconta gli sviluppi nell’utilizzo di questa fonte energetica, dal periodo etrusco e medievale fino allo sviluppo industriale e alle energie alternative.
Oltre al museo a Larderello (ad ingresso gratuito), se si è in gruppo è possibile assistere anche all’apertura di un soffione dimostrativo. Tappati le orecchie e goditi l’esperienza.
Parco naturalistico Le Biancane
A Monterotondo Marittimo si trova il parco Le Biancane, dove puoi passeggiare in mezzo a uno scenario incredibile fatto di vapori, soffioni, putizze e fumarole, tutti esempio dell’energia geotermica del territorio.
Parco geotermico di Sasso Pisano
Il viaggio in questo scenario quasi surreale e molto suggestiva continua poi a Sasso Pisano, nella zona di Castelnuovo Val di Cecina, dove è presente un villaggio boracifero con un percorso voluto dall’Enel alla scoperta delle bellissime manifestazioni geotermiche.
Tra fumarole e putizze, sono visibili anche piccoli geyser.

Un geyser a Sasso Pisano
Visite guidate alle scoperta della geotermia
A partire da giugno e fino a fine settembre è possibile effettuare anche visite guidate alla scoperta de “Il calore e l’energia della terra”. Le visite si terranno il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19.30 e sono un’ottima occasione per entrare a contatto con questo meraviglioso mondo.
Massimo, la guida che ti accompagnerà, è bravissimo e capace di far appassionare all’argomento anche i più neofiti.
Dove provare il cibo prodotto con l’energia geotermica?
Durante la giornata dedicata alla geotermia abbiamo avuto modo di provare alcuni prodotti della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili della Toscana, un’insieme di aziende che producono cibo utilizzando energia rinnovabile come geotermia, energia solare, eolica e biomassa.
Nell’azienda agricola Podere Paterno a Monterotondo Marittimo (Grosseto) vengono prodotti buonissimi formaggi di latte di pecora, sfruttando il calore geotermico.
Come lascia intendere il nome, invece, Vapori di Birra è un birrificio di Sasso Pisano che utilizza il vapore geotermico come energia per produrre la birra che puoi provare nelle diverse varietà Magma, Geyser e Sulfurea.
Ti assicuro che provare in prima persona i risultati che questa fonte energetica naturale può portare ha un sapore davvero speciale. Così come sentire il calore che si sprigiona dalle rocce fa percepire la potenza della terra e della natura e apprezzare ancora di più gli splendidi doni che ci dà.
28 Comments
Ma che scoperta!
Non ero a conoscenza di questo tipo di energia!
Mi piacerebbe seguire l’itinerario che hai percorso 🙂
Giuro, anch’io non ne sapevo nulla prima di andarci, è stata una scoperta super interessante!
voglio uno di quei formaggi! subito! Ora! qui!!! 🙂 a parte gli scherzi, mi sembra davvero un’ottima trovata questo modo per produrre energia!
Vero?! E poi quei formaggi erano davvero la fine del mondo! 😉
Molto interessante questo luogo! Non lo conoscevo!
Merita davvero tanto. 🙂
Ciao! È una delle cose più belle della Toscana. Secondo me. Oltre a cibo e arte 🙂
Hai proprio ragione, merita di essere conosciuto sempre più e di essere portato ad esempio!
Che scoperta e che ignorante mi sento.? Davvero interessante. La Toscana sa sempre regalare inaspettate sorprese
Anch’io non ne sapevo nulla fino a un paio di mesi fa ma ora non smetto di consigliarlo!
Davvero una scoperta questa Toscana! Il Birrificio Vapori di Birra fantastico!
E che birre! <3
interessante e ben scritto questo articolo. Non sapevo che esistessero tanti centri geotermici in Toscana. Anche io sono a favore delle energie alternative, soprattutto quelle pulite e praticabili come questa. Dovresti promuovere questo post. Grazie tante per le informazioni.
Grazie mille, Anna, che belle parole! <3 Posti come questi sono fondamentali anche come esempio.
Non conoscevo questa modalità di produzione energetica. E non sono mai stata in luoghi simili, qui a casa arriva una forte suggestione.
Per me è stata davvero un’esperienza fantastica e molto interessante per cui se hai occasione ti consiglio di farla!
Questo tour della geotermia lo farei molto volentieri!
Super interessante e istruttivo!
Non sapevo che in Toscana ci fossero luoghi come questo… sarebbe davvero interessante farci un giro!
Nemmeno io, è stata una gran bella scoperta!
Se penso alla geotermia, mi viene in mente la mia maestra delle elementari e le sue meravigliose spiegazioni. Tengo presente le informazioni che ci hai dato. Non si sa mai che faccia un giro da quelle parti.
Avevi una maestra davvero brava allora! Sì, è una Toscana insolita ma super bella.
L’Italia è davvero un Paese che non finisce mai di sorprenderci. La geotermia è davvero un fenomeno curioso e che in Toscana la sfruttino in diversi modi è interessante. Sarei davvero curiosa di provare le birre artigianali!
Sono ottime! 😉 L’Italia è una continua sorpresa, hai proprio ragione.
Non sapevo di un museo sulla geotermia in Toscana. Ora che lo so ci porterò Andrea Chandra.
Sono certa le piacerà, i bambini presenti si sono divertiti tanto!
Non immaginavo che in Toscana esistesse un luogo come questo! Che meraviglia, ora ho un nuovo spunto per una nuova avventura italica!
Sì, è stata una bellissima scoperta anche per me!