Torino è come una signora distinta caduta in disgrazia un po’ di tempo fa ma che da questa disgrazia ha saputo riprendersi alla grande.
Ho conosciuto Torino sono negli ultimi anni per cui non posso parlare di come fosse vent’anni fa ma da quello che mi hanno raccontato ha saputo riprendersi e valorizzarsi alla grande. Almeno nella zona centrale, visto che la periferia non è proprio il massimo come pulizia e aspetto ma questo è un problema comune a tutte le grandi città.
Bando alle ciance e passiamo alla parte più interessante.
Indice
Cosa vedere a Torino?
La scelta di visitare Torino proprio il weekend appena passato non è stata casuale.
Esatto, era proprio quello in cui c’era il Salone del Libro al Lingotto, di cui vi parlerò nel prossimo post, che è stato la prima tappa del sabato. Dopo averci passato due (facciamo anche tre) ore ed esserne usciti con gli occhi che imploravano un po’ di luce naturale (questo è un effetto che mi fanno sempre tutte le fiere, i centri commerciali,…che sono interamente al chiuso e dotati di orribili luci al neon), ci siamo diretti verso il centro città.
Non si può venire a Torino e non passare per il suo fulcro Piazza Castello o passeggiare per i portici di Piazza San Carlo con i suoi caffè storici. Torino è signorile: i banchi e i negozi di libri che spuntano ovunque, la sua aria di altri tempi, il suo passato sabaudo di capitale d’Italia.

Piazza San Carlo

Il Palazzo Reale
Le cose da vedere sono tante ma due secondo me sono imprescindibili se si va per la prima volta a Torino:
- Museo Egizio
- Museo Nazionale del Cinema
Il Museo Egizio è il secondo al mondo per importanza dopo quello del Cairo.
Il biglietto di ingresso costa 15€ ma il museo è molto grande e ci vogliono almeno tra le due e le tre ore per visitarlo tutto senza correre. Nel biglietto è compresa anche un’audioguida per approfondire alcune opere.
Manufatti, sarcofagi, statue, papiri,…sono tutti di ottima fattura e conservati perfettamente. Molto interessanti sono anche le mummie. Le pompe funebri in Egitto facevano un ottimo lavoro!
Mi sembra sempre incredibile pensare a quanto erano bravi a costruire, dipingere, imbalsamare senza tutti gli strumenti che abbiamo al giorno d’oggi.
Dopo pranzo, invece, ci siamo dedicati al Museo Nazionale del Cinema, ospitato nella splendida Mole Antonelliana, ormai simbolo della città. In quanto cinefila non vedevo l’ora di tornare per la seconda volta qui ma la verità è che questo museo è talmente ben fatto e interattivo che risulta piacevole per chiunque.

La Mole Antonelliana
È suddiviso in più sezioni: si va dai sistemi di ottica ai primordi del cinema con le fotografie in movimento fino ad arrivare all’area che più mi è piaciuta che è l’”Aula del Tempio” dove vengono ricostruite magnifiche scenografie che rappresentano diversi generi cinematografici.
L’ingresso costa 10€ per il solo museo, altrimenti si può prendere anche il biglietto che comprende l’ascensore panoramico per vedere Torino dall’alto per qualche euro in più.
Come muoversi?
Il nostro bed&breakfast era in periferia così per raggiungere il centro e la stazione dei treni abbiamo utilizzato l’autobus che, per quanto comodo, non è certamente ben tenuto. Per andare al Lingotto, dove si tiene il Salone, invece, ci siamo mossi con la metropolitana, nuova (ha appena 10 anni) e pulita.
Per il resto, il centro di Torino si gira benissimo a piedi. Per i trasporti più lunghi è possibile prendere una card (7,50€ per due giorni) con cui è possibile girare su qualsiasi mezzo.

Piazza Castello di notte
Cosa mangiare?
Quando si va a Torino non si può non approfittarne per assaggiare qualche piatto tipico piemontese. Per la cena noi ci siamo dati alla pazza gioia con affettati tipici, vitello tonnato, agnolotti del plin, tajarin e bonet mentre per il pranzo abbiamo scelto di assaggiare i “gofri”, delle cialde a metà tra waffel e piadina fatte solo di acqua, farina e lievito, cotte in una speciale piastra.
3 Comments
Sono appena tornata dalle mie ferie in Piemonte: 2 giorni a Torino e il resto del tempo a Cuneo e dintorni.
Devo assolutamente ritornare a Torino: questa aria un po’ retrò da antica signora, il suo stile Liberty ovunque che adoro come i suoi vecchi tram! E ho ancora un bel po’ di cose da fare ♡♡
Anche a me Torino piace molto e ci tornerò sicuramente in futuro! Pure Cuneo dev’essere molto carina, chissà che una volta lì non decida anch’io di approfittare della vicinanza… 🙂
Ho semplicemente adorato Torino. Ogni centimetro di quella città è meraviglioso, e una fusione perfetta dell’Italia classica e moderna e tecnologica.. <3 <3 ? ??
Ho soggiornato vicino a Piazza Castello e ho visitato i luoghi che hai menzionato. Tuttavia non ho provato del tutto il vino piemontese, o non è stato per mia soddisfazione. Avete consigli?