Il Perù è stato il mio primo contatto con il Sud America.
Una zona che sognavo da tanto, per i suoi ritmi lenti eppure ballabili, per i colori allegri e il calore che sembra sempre portare con sè nonostante tutte le difficoltà.
È stato così?
Forse sì, forse no perchè è inutile fare di tutta l’erba un fascio: il Sud America è grande e i suoi stati sono così vari e differenti.
E allora non mi resta che scrivere i miei ricordi di viaggio del Perù e delle sue mille sfaccettature per imprimere anche sulla carta (o meglio sulla rete) quello che ho in testa.
L’ho conosciuto un po’ timorosa, un attimo tramortita dalla confusione di Lima, dalla desolazione della zona vicino all’aeroporto, dalla paura degli altri.
Poi, invece, è stato un attimo, è bastato poco perchè tra me e il Perù diventasse come se ci conoscessimo da sempre. Il Perù è diventato presto mio amico. Un amico accogliente e ospitale.
Il Perù è tanta natura ma anche tanta cultura. Un paese ricco di storia antichissima a cui tiene particolarmente. I peruviani sono molto nazionalisti, legati e molto consapevoli delle bellezze che il loro paese ha da offrire.
Non so quanto sappiano del resto del mondo ma so che la gentilezza che ho incontrato qui l’ho trovata da poche altre parti. Una gentilezza naturale, disinteressata, come dovrebbe sempre essere.
Avevo bisogno del Perù, sentivo l’urgenza di visitarlo dopo averlo tanto sognato e immaginato.
Per anni, infatti, il Perù è stato un sogno nel cassetto. Uno di quei “una volta dobbiamo andare a…” o “prima o poi andiamo a…” che vengono continuamente rimandati.
Mai come in questo ultimo anno mi sono ricordata del “qui e ora”. È bastata un’occhiata d’intesa con mio papà e la decisione era presa. Basta rimandare, si vive una volta sola.
E così quel sogno l’ho tirato fuori dal cassetto e l’ho lasciato libero di prendere forma.
Il Perù tanto agognato si è trasformato in un’avventura fantastica.
Un’avventura faticosa perchè non posso negare che l’altitudine a metà viaggio si è fatta sentire ma, neanche a dirlo, non è riuscita ad intaccare la voglia di esplorare.
Ho ancora negli occhi i colori sgargianti delle donne delle isole Uros sul Lago Titicaca, il passo goffo dei pinguini di Humboldt, le pareti colorate e la pace del Monastero di Santa Catalina ad Arequipa. Sento ancora gli odori del mercato di Cuzco, il sapore stucchevole dell’Inca Kola, la dolcezza disarmante degli alpaca, il frastuono dei botti quasi ogni sera.
Il Perù è stato una sorpresa, è stato molto di più di quello che mi aspettavo. Un viaggio che mi ha mostrato una parte di mondo che non conoscevo, così diversa ma così simile dalla vita a cui sono abituata.
Il Perù è immensi spazi aridi, strade strette e tortuose, donne colorate che imperterrite trascinano i loro prodotti ogni giorno fino alla strada dove venderanno il loro street food. Sono gli orari non sempre rispettati, i fili appesi in bella vista, gli Inca che sembrano ancora camminare per queste strade.
Ma è stato anche un viaggio che mi ha confermato come i giusti compagni di viaggio siano fondamentali e mio papà è una certezza. So di molte persone che hanno scoperto la loro passione per i viaggi da soli, magari figli di genitori per cui esplorare non è mai stata una priorità.
Per me è diverso, a insegnarmi a viaggiare sono stati proprio i miei genitori, che ancora molto prima che io nascessi giravano tutta l’Europa, e non solo, in macchina.
Quello del Perù era proprio un sogno condiviso con mio papà. L’abbiamo nominato per anni e ora il Perù è ormai parte di noi. Fa parte delle persone che siamo. Perchè ogni viaggio, per quanto faticoso, è sempre un arricchimento, una scuola di vita che dà una cosa impagabile: la sensazione di sentirsi più che mai vivi.
10 Comments
Condivido appieno le emozioni di questo tuo primo viaggio nel sudamerica. Anche per me è stato il Perù, e anche io ero stordita dalla confusione di Lima ma.. non appena ti allontani un po’, il calore della gente e i colori ti riscaldano e ti fanno sentire bene. Il Perù è un viaggio da sogno, bellissime anche le tue foto.
Grazie mille, Anna. Mi fa super piacere sapere che abbiamo provato le stesse emozioni. Il Perù è davvero magico!
È bellissimo che tu abbia realizzato il tuo sogno e che tu lo abbia realizzato proprio con una delle persone che ti hanno trasmesso la passione per il viaggio e la scoperta. Ti capisco perché anche i miei genitori hanno sempre girato l’Italia e l’Europa, prima in macchina poi in camper con me e con mio fratello. Adesso i viaggi con loro sono meno frequenti, ma un paio di anni fa li ho accompagnati a Londra, città che io adoro e che loro ci tenevano a vedere. Adesso io e mia mamma abbiamo in mente di andare a Istanbul insieme, chissà…
Che bellezza, i viaggi assieme alla famiglia sono ancora più speciali. Istanbul poi dev’essere stupenda, speriamo che il progetto si realizzi presto allora! 🙂
Ammetto che il Sudamerica in generale non è ai primi posti della mia wishlist. Non so perchè, è una questione di sensazioni. Forse mi sbaglio, le tue foto e il tuo entusiasmo sono bellissimi, aspetto di saperne di più su questo Paese.
Spesso quando si sceglie un viaggio è una questione di pelle! Ad esempio io non sono una grande amante dell’Asia, che in tanti adorano. Sono felice che il post ti sia piaciuto :-*
Bellissimi scatti, bellissimo articolo! Anche per il me il Perù è un sogno nel cassetto già da molti anni, e spero presto di seguire le tue orme e realizzarlo! Mi affascinano tutti i paesi del Sud America, ma il Perù in particolare! 🙂
Anche a me il Sud America affascina tantissimo e infatti spero presto di scoprirne altre zone. Grazie mille dei complimenti e ti auguro di raggiungere presto questo sogno!
Emozionante!
Grazie! :-*