Paracas è una di quelle mete che non tutti considerano quando organizzano un viaggio in Perù, vi racconto invece perchè, secondo me, è una tappa che saprà stupirvi e, proprio per questo, non potrete perdere.
Paracas in sè non è niente di che, è una piccola cittadina affacciata sul mare in cui tutte le attività si concentrano sul lungomare o quasi. Ristoranti, negozi, hotel e ostelli sono tutti in questa zona o nelle vie vicine. Non c’è molto da vedere, è più che altro un luogo ideale per riposarsi un attimo e fare una sosta durante il viaggio ma è anche perfetta come base per le escursioni che si possono fare nei dintorni.
Indice
Cosa vedere a Paracas in un giorno
Le Isole Ballestas
La ragione principale per cui ho scelto di passare per Paracas durante il mio viaggio in Perù sono le Islas Ballestas, conosciute anche come le Galapagos dei poveri. Paracas, infatti, è un ottimo punto di partenza per visitare queste bellissime isole popolate da piccoli pinguini, leoni marini e diverse specie di uccelli.
Questo sono un piccolo gruppo di isolette al largo della città di Pisco, un ambiente protetto che è possibile vedere solo dalla barca per proteggere gli animali che qui vivono.
Per fare l’escursione alle Islas Ballestas il mio consiglio è di andare direttamente alla Marina Turistica e scegliere la prima compagnia in partenza (di solito l’ultima corsa è verso mezzogiorno perchè poi il mare diventa troppo mosso), più o meno una vale l’altra.
Il giro dura circa due ore, il pilota corre per cui almeno un po’ ci si bagna ma fa tutto parte dell’avventura: quello che porterete a casa sono invece tante risate e la gioia di aver visto dal vivo i buffi pinguini di Humboldt, i tranquilli (e beati) leoni marini e tanti uccelli migratori come cormorani e pellicani che qui vengono a depositare il loro guano.
Guano che viene poi raccolto e venduto in tutto il mondo come fertilizzante naturale. Per sicurezza, quindi, è meglio essere muniti di un cappello per proteggersi da eventuali brutte sorprese. Non si sa mai!
Durante l’escursione, inoltre, avrai l’occasione di vedere così anche il Candelabro, un geoglifo enorme (è alto 150 metri) e misterioso quanto le linee di Nazca, che è possibile vedere solo dalla barca.
Riserva Naturale di Paracas
Se dopo l’escursione alle Islas Ballestas pensate di aver terminato con le cose da fare a Paracas è perchè non siete ancora stato a visitare la Riserva Naturale di Paracas (che comprende al suo interno anche le isole).
La riserva è un parco naturale protetto in cui deserto e oceano si incontrano. Fatevi accompagnare magari da una guida locale per riuscire a vedere al meglio questa immensa area di 335.000 ettari tra acqua e terra, costituita da imponenti formazioni rocciose a picco sul mare.
Imperdibile è sicuramente la Playa Roja, una distesa di sabbia rossa nel mezzo del deserto. Per fare le foto e vederla al suo meglio c’è un bellissimo punto panoramico per una vista davvero mozzafiato.
Come arrivare a Paracas da Lima
Le premesse del mio arrivo a Paracas non sono state delle migliori: mentre la mattina presto eravamo a Lima in hotel che ci stavamo preparando per partire è arrivato il terremoto. Una scossa abbastanza forte per noi ma a quanto pare non per i peruviani. Appena finita abbiamo aperto la porta della camera ma nessun altro se n’era preoccupato.
Il metodo più comodo per raggiungere Paracas da Lima è sicuramente la corriera. Noi abbiamo scelto Cruz del Sur, una certezza negli spostamenti peruviani. Il viaggio dura 3 ore e mezza e porta direttamente a Paracas. Dalla stazione al porto a piedi saranno neanche dieci minuti e, se avete poco tempo, vi fanno anche la cortesia di tenervi i bagagli (a noi li hanno gentilmente tenuti nell’hotel di un loro amico lì vicino).
2 Comments
I posti e panorami così mi rimettono al mondo…Segno certamente per quando si realizzerà il mio sogno chiamato Perù!
Ti auguro di realizzarlo presto! Il Perù è proprio un luogo che resta dentro.