Pittsburgh, la “steel city” o città dei ponti, è stata una ventata di aria fresca.
Anche se gli inizi non sono stati dei migliori!
Dopo la visita a Fallingwater, il viaggio in Pennsylvania è proseguito con la visita a Pittsburgh, città di oltre 300 mila abitanti, eletta come migliore posto in cui vivere negli Stati Uniti. E questo avrebbe già dovuto farmi capire che Pittsburgh non era assolutamente come me l’aspettavo.
Pensavo a una città tutta fabbriche e zero vita e invece si è rivelata essere un luogo che non si fa mancare nulla. Perfetto per accontentare intere famiglie e i diversi interessi. Vi racconto i cinque motivi per cui vale la pena visitare Pittsburgh.
Indice
1. Lo sport
Come dicevo, l’arrivo a Pittsburgh è stato leggermente traumatico per una enorme coda che si era formata. Sulle prime non era chiaro perchè ci fosse tutto questo traffico finchè non abbiamo cominciato a notare sempre più persone vestite con gadget vari di pirati gialli e neri. Ovviamente, stavano per giocare i Pittsburgh Pirates, la squadra di baseball della città. i cui tifosi avevano riempito il centro i suoi posti auto.
A guardare tutte queste facce sorridenti, pronte alla sfida, mi veniva voglia di scendere dall’auto e correre a vedere la partita con loro.
Pittsburgh, però, è casa anche di altre due squadre sportive ancora più famose: i Pittsburgh Steelers di football e i Pittsburgh Penguins di hockey su ghiaccio.
2. La cultura
A Pittsburgh è nato Andy Warhol, non uno qualunque, a cui è dedicato l’omonimo museo Andy Warhol Museum: sette piani per immergersi totalmente nella pop art.
Il museo fa parte dei Carnegie Museums, una serie di quattro musei, che comprende il Carnegie Museum of Art, il Carnegie Science Center e il Carnegie Museum of Natural History, uno dei primi cinque degli Stati Uniti per importanza.
Se si cerca cultura, Pittsburgh offre davvero l’imbarazzo della scelta. E non è finita qui perchè a Downtown si trova anche il cosiddetto Cultural District, un mix di teatri, musei e magnifici edifici storici tra cui perdervi a piedi.
Pittsburgh è anche la patria della Heinz, produttrice del famosissimo ketchup.
3. La street art
Proprio tra il Cultural District e la zona di South Side potete dedicarvi alla “caccia” alla street art. Basta girare un angolo che si trovano bellissime opere sui muri super colorate, che danno alla città un’aria moderna e viva, tutto il contrario di quello che mi sarei immaginata prima di partire.
South Side, che si trova – come avrete intuito – a sud della città, ospita anche numerosi negozietti e ristorantini.
4. I giochi delle fontane dell’Hard Rock Cafe
Come amante della catena Hard Rock Cafe, non potevo non cenare in quello di Pittsburgh. Si trova a Station Square, un’area commerciale creata nella vecchia stazione. Se ci si siede ai tavolini esterni dell’Hard Rock, si può godere dei divertenti giochi di luci e suoni della fontana danzante di fronte, rigorosamente a ritmo di musica rock.
5. La skyline
Se siete amanti dello skyline, Pittsburgh vi piacerà. Da Station Square, che si affaccia sul fiume Monongahela, si gode di un’ottima vista sui grattacieli di questa città.
A Downtown, invece, si trova un palazzo particolarissimo, che occupa un’intera piazza ed è il PPG Place, che consiste in sei palazzi di vetro, che a me hanno ricordato la città di smeraldo de “Il mago di Oz”.
Vi lascio con un aneddoto personale: quando ho passato il mio periodo di Work&Travel negli Stati Uniti la prima meta che ci era stata proposta era proprio Pittsburgh. “Pittsburgh? Ma ci sono solo fabbriche, anche no! Noi vogliamo la California,…”. Risento ancora le mie parole ed è stato così che ci siamo ritrovate a Mission Viejo, nell’area di Orange County, fuori dal centro del paese e un po’ isolate da tutto!
2 Comments
Rimarrò per sempre schiava dei miei studi storico artistici: per me Pittsburgh è la città di Andy Warhol 😀 Che belli gli Stati Uniti, ogni volta che ne scopro un pezzetto leggendone o vedendo le foto mi assale la frustrazione di tutto ciò che non riuscirò a vedere 🙁
Eh beh, credo che sia davvero il personaggio più importante nato a Pittsburgh. 😉 Come ti capisco, gli Stati Uniti sono così immensi che è difficile riuscire a vedere tutto!