• italia
    • basilicata
    • campania
    • emilia romagna
    • friuli venezia giulia
      • gorizia
      • pordenone
      • trieste
      • udine
    • lazio
    • liguria
    • piemonte
    • puglia
    • sardegna
    • sicilia
    • toscana
    • trentino alto adige
    • veneto
  • europa
    • austria
    • croazia
    • francia
    • grecia
    • islanda
    • malta
    • paesi bassi
    • regno unito
    • repubblica slovacca
    • slovenia
    • spagna
    • ungheria
  • africa
    • marocco
  • america
    • bahamas
    • messico
    • perù
    • usa
      • nord-est
      • ovest
      • sud
  • asia
    • emirati arabi
    • giordania
    • indonesia
    • singapore
    • taiwan
  • cineturismo
  • turismo letterario
  • riflessioni
  • ispirazioni
    •          
    • About
    • | 
    • Collaborazioni
    • | 
    • italia
      • basilicata
      • campania
      • emilia romagna
      • friuli venezia giulia
        • gorizia
        • pordenone
        • trieste
        • udine
      • lazio
      • liguria
      • piemonte
      • puglia
      • sardegna
      • sicilia
      • toscana
      • trentino alto adige
      • veneto
    • europa
      • austria
      • croazia
      • francia
      • grecia
      • islanda
      • malta
      • paesi bassi
      • regno unito
      • repubblica slovacca
      • slovenia
      • spagna
      • ungheria
    • africa
      • marocco
    • america
      • bahamas
      • messico
      • perù
      • usa
        • nord-est
        • ovest
        • sud
    • asia
      • emirati arabi
      • giordania
      • indonesia
      • singapore
      • taiwan
    • cineturismo
    • turismo letterario
    • riflessioni
    • ispirazioni

    Vi racconto una storia: Marta Becket e l’Amargosa Opera House

    6 Novembre 2018

    Sono seduta alla scrivania con la coperta sulle gambe e una tazza di tè caldo accanto, pronta a raccontarvi una storia.

    Oggi, infatti, assumo le vesti di una cara e saggia nonna e vi racconto di Marta Becket e dell’Amargosa Opera House.

    Ma partiamo dall’inizio: c’era una volta il Death Valley National Park, uno dei parchi nazionali più famosi degli Stati Uniti, noto per essere anche tra i luoghi più caldi e inospitali della terra.

    Andando via in direzione di Las Vegas, si incrocia il paesino di Death Valley Junction, uno di quei luoghi un po’ desolati e polverosi nel mezzo del deserto.

    Il cartello di "Welcome to Death Valley Junction"

    Non ricordo bene perchè abbiamo deciso di deviare un attimo dalla strada principale per vedere questo paesino minuscolo di meno di 4 abitanti ma è stata una scelta saggia.

    Trovare vita in mezzo al nulla mi attira sempre. Stimola la mia curiosità. Comincio a chiedermi come mai qualcuno possa decidere di vivere in un luogo così isolato, dove sembra che tutti i servizi siano lontani.

    La piazza di Death Valley Junction

    Marta Becket, che ha trasformato la sua vita in arte

    Death Valley Junction è costituito praticamente da una piazza in stile coloniale attorno a cui ruota tutto. Non c’è nessuno e penso subito che sia una ghost town, un paese fantasma.

    Fuori dall'Amargosa Hotel

    Il mio occhio viene subito attirato, però, da un’esposizione di abiti femminile in una vetrina. Mi avvicino, sono abiti di scena. Di Marta Becket. Si legge che è morta nel 2017 a quasi 93 anni.

    Giro l’angolo e un cartello riporta “Benvenuto a Death Valley Junction e nel mondo di Marta Becket la cui vita era la sua arte”.

    I costumi di scena di Marta Becket

    Costumi da ballerina di Marta Becket

    Leggo così la sua storia. Marta Becket era una ballerina del Radio City Music Hall e di Broadway almeno finchè non decise di realizzare il suo grande sogno: creare uno show tutto suo. Ha cominciato a viaggiare per tutto il paese con il suo spettacolo solista.

    Finchè, durante uno dei suoi giri, a causa di una gomma a terra, non è arrivata proprio a Death Valley Junction con suo marito.

    Morale della favola? Qui si è innamorata di Corkhill Hall, il teatro locale e verso la fine degli anni ’60 l’ha trasformato nell’Amargosa Opera House, un luogo dove si è esibita per qualche anno da sola spesso senza alcun pubblico.

    Il teatro di Amargosa Opera House

    Un giornalista del National Geographic nel 1970 l’ha scoperta e da lì lei ha iniziato ad esibirsi per un pubblico che veniva da tutto il mondo solo per vederla. Fino al suo ultimo spettacolo nel 2012.

    Di Marta Becket, Amargosa Opera House ha anche tutti i dipinti sui muri, le scenografia, le maschere, i costumi.

    In un primo momento mi è sembrato assurdo pensare che una persona che viveva a New York potesse decidere di trasferirsi a vivere in un luogo così isolato ma gli Stati Uniti sono il paese dello straordinario e delle possibilità, nel bene e nel male.

    E poi questa voglia di libertà la capisco. La possibilità di trasformare un teatro a propria immagine e somiglianza, dove esibirsi a proprio piacimento per un’artista dev’essere un sogno. La massima espressione di arte.

    Amargosa Opera House è ora visitabile su prenotazione e, se avessi avuto il tempo, una visita al suo interno l’avrei fatta volentieri. Vedendo qualche foto online, i dipinti devono essere davvero belli.

    Inoltre, a Death Valley Junction si trova anche il pittoresco Amargosa Hotel, dove è possibile dormire. Alcune stanze sono state decorate da Marta Becket stessa e gira voce che sia infestato dai fantasmi.

    L'Amargosa Hotel

    Una donna che ha dedicato la sua vita all’arte, inseguendo e realizzando il suo sogno più profondo. Una che ha scelto di ballare da sola e ce l’ha fatta a suon di fatica e talento.

    Una scelta estrema ma coraggiosa in cui la passione è stata più importante di tutto. Una storia affascinante che sembra uscita da un film hollywoodiano.

    Una di quelle storie tipicamente americane che raccontano un po’ la vera anima di questo paese.

    Condividi:

    • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
    • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
    • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
    • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)

    Correlati

    on the roadpiccoli borghi e paesi
    Share

    america  / ovest  / usa

    You might also like

    Cosa vedere ad Atlanta in un giorno
    23 Agosto 2021
    9 luoghi da visitare in Puglia tra noti e meno noti
    8 Aprile 2021
    Visitare la distilleria del Jack Daniel’s a Lynchburg, Tennessee
    31 Ottobre 2020

    6 Comments


    Silvia
    8 November 2018 at 10:24
    Reply

    Che storia bellissima, non ne avevo mai sentito parlare! Mi piace molto l’idea di Marta che “balla da sola”, che lascia la strada più facile per costruire una vita a sua immagine e somiglianza. Come dici tu, è questa la vera essenza degli Stati Uniti, è questo il sogno americano che tanto amiamo ❤



      Giulia_SpinningTheGlobe
      13 November 2018 at 18:58
      Reply

      Mi fa super piacere ti abbia colpita come ha colpito me. Appena ho scoperto questa storia me ne sono innamorata! <3 Una storia per sognatori!

    Erica
    28 November 2018 at 12:30
    Reply

    Hai ragione, sembra davvero uscita da un film di Hollywood! Sono storie davvero forti, di quelle difficili da trovare oggi e, per questo, è ancora più importante parlarne e diffonderle.
    Ps. non so Fabio ma io nell’hotel infestato ci dormirei ?



      Giulia_SpinningTheGlobe
      3 December 2018 at 13:10
      Reply

      Mi fa proprio piacere che anche a te abbia colpito questa storia e ti dirò, anch’io una notte lì la farei! 😉

    Itala Ciralli
    6 September 2019 at 15:04
    Reply

    Sono stata l’anno scorso in California ( purtroppo non sono riuscita a visitare la Death Valley perché le temperature erano troppo elevate), e la guida che ci ha accompagnato, un ragazzo veramente preparato , ci ha raccontato moltissime aneddoti non convenzionali ne’ molto noti, come appunto la storia di Martha Becket.. sono veramente contenta di vedere qualche foto di questo famoso teatro



      Giulia_SpinningTheGlobe
      6 September 2019 at 15:40
      Reply

      Ciao Itala! Ma che brava la tua guida, è bellissimo che storie così non convenzionali vengano diffuse! 🙂

    Ciao! Se vuoi lasciarmi un commento o anche solo un saluto, a me farebbe davvero piacere. Annulla risposta

    • Chi sono

      Sono nata nell'epoca sbagliata. Amo scrivere, leggere e il cinema. Anche con 40° all'ombra bevo tè caldo. Adoro provare cibi nuovi e non potrei vivere senza il cioccolato. Ah, e ovviamente amo viaggiare!
    • Cerca nel blog

    • Puoi contattarmi a

      spinningtheglobe1@gmail.com

    • Mi trovi anche su:

    • Popular Posts

      • 7 luoghi da fotografare a Parigi (perfetti per Instagram)
        6 Febbraio 2018
      • Cosa succede quando si torna a casa da un viaggio
        13 Marzo 2018
      • Cosa vedere a Cefalonia, consigli sull'isola greca più azzurra
        16 Febbraio 2018
      • Bali, dove ho imparato il significato della parola gentilezza
        5 Aprile 2018
      • Volterra, cosa vedere nella città di pietra quando piove
        21 Marzo 2018



    @spinningtheglobeit
      📽 {History of cinema} 📽 Anni fa durante un v 📽 {History of cinema} 📽
Anni fa durante un viaggio in corriera ho visto il film "Parigi può attendere", che, oltre a farmi venire subito voglia di Francia, mi ha fatto scoprire che a #Lione è possibile visitare la casa-museo dei fratelli Lumière così questa estate, durante l'on the road nel sud della Francia, non mi sono fatta scappare l'occasione di una deviazione per andare a vederla.⠀
Per un'amante del cinema come me è stata davvero un'esperienza molto interessante e poi la villa è uno splendore.⠀
⠀
Conoscevate questo museo?⠀
⠀
⠀
⠀
#borntotravel #passportexpress #searchwandercollect #amazingdreamypics #suitcasetravels #meettheworld #thetravelblog #letswander #whereveryougo #comeandsee #forbesttravelguide #visitlyon #visitlyonfrance #institutlumiere #visitfrance
      🩵 {Colors of summer} 🩵 I colori di #Santorin 🩵 {Colors of summer} 🩵
I colori di #Santorini mi fanno subito pensare all'estate, alla tranquillità e al relax.⠀
⠀
Qual è un luogo che associate subito all'estate?⠀
⠀
⠀
#travelmoment #travellinglife #livetoexplore #travelescape #travelbird #travelgo #viaggiaresempre #lifeofexploring #amoviaggiare #travelpix #travelcultured #viaggiando #travelpassion #welivetotravel #getlostnow #starttheadventure #justtravel #visitsantorini #visitgreece #santorinilovers
      ♦️ {A piece of history} ♦️ #Berlino è una ♦️ {A piece of history} ♦️
#Berlino è una città strana per me: non me ne sono affatto innamorata ma è talmente ricca di storia che ci vorrei comunque tornare per rivederla.⠀
⠀
Ci siete già stati? Che sensazioni vi ha suscitato?⠀
⠀
⠀
#discover_vacations #aplacetoremember⠀
#travelbucketlist #letsflyawayto #travelmoment #travellinglife #livetoexplore #travelescape #travelbird #travelgo #viaggiaresempre #lifeofexploring
      💞 {From Apulia with love} 💞 Voglia di Puglia 💞 {From Apulia with love} 💞
Voglia di Puglia.⠀
Qui a Udine il tempo è davvero uggioso oggi così la mia mente è subito volata alla luce e ai colori della #Puglia.⠀
⠀
E voi dove volate con la mente in questi giorni?⠀
⠀
⠀
#travelgo #viaggiaresempre #lifeofexploring #amoviaggiare #travelpix #travelcultured #viaggiando #travelpassion #welivetotravel #getlostnow #starttheadventure #justtravel⠀
      🩵 {Postcards from Garda} 🩵 Cartoline dal lag 🩵 {Postcards from Garda} 🩵
Cartoline dal lago di #Garda, uno dei luoghi più belli e rilassanti d'Italia per me.⠀
⠀
⠀
⠀
#suitcasetravels #meettheworld #thetravelblog #letswander #whereveryougo #comeandsee #forbesttravelguide #placestogo #livetotravel #hello_worldpics #visitgarda #visitgardalake #gardalake
      🌋 {Explosive nature} 🌋 La natura in #Islanda 🌋 {Explosive nature} 🌋
La natura in #Islanda è davvero esplosiva in tutti i sensi. Ti avvolge ad ogni sguardo tra tinte verdi, azzurre e marroni che la fanno da padrone.⠀
⠀
Qual è un luogo la cui natura vi ha colpito particolarmente?⠀
⠀
⠀
#viaggiaresempre #lifeofexploring #amoviaggiare #travelpix #travelcultured #viaggiando #travelpassion #welivetotravel #getlostnow #starttheadventure #justtravel #iceland #visiticeland #visiticeland🇮🇸
      🪄{A small adorable village} 🪄⠀ Ho scoperto 🪄{A small adorable village} 🪄⠀
Ho scoperto il borgo di #GrazzanoVisconti grazie a Instagram e, appena possibile, ho voluto andare a vederlo con i miei occhi e non è stata affatto una delusione, anzi mi è piaciuto un sacco.⠀
⠀
C'è un luogo che, invece, avete scoperto su Instagram e che una volta visto di persona vi ha deluso?⠀
⠀
⠀
#travelescape #travelbird #travelgo #viaggiaresempre #lifeofexploring #amoviaggiare #travelpix #travelcultured #viaggiando #travelpassion #welivetotravel #visititaly #italianvillages #visiteurope #igersemiliaromagna
      🎨 {Around FVG} 🎨 #Spilimbergo è famosa per 🎨 {Around FVG} 🎨
#Spilimbergo è famosa per la Scuola Mosaicisti ma è anche una cittadina storica ed è impossibile non rimanere incantati davanti agli affreschi del suo castello.⠀
⠀
Conoscete questo paesino del Friuli?⠀
⠀
⠀
#discover_vacations #aplacetoremember⠀
#travelbucketlist #letsflyawayto #travelmoment #travellinglife #livetoexplore #travelescape #travelbird #travelgo #viaggiaresempre #lifeofexploring #amoviaggiare #travelpix #travelcultured #viaggiando #travelpassion #welivetotravel #travelfvg #visitfvg
      ✨️ {One year ago} ✨️ Un anno fa circa anda ✨️ {One year ago} ✨️
Un anno fa circa andavo alla scoperta di #Pisa e vedevo per la prima volta la sua famosissima torre.⠀
⠀
E voi dove vi trovavate in questo periodo più o meno?⠀
⠀
⠀
#travelgo #viaggiaresempre #lifeofexploring #amoviaggiare #travelpix #travelcultured #viaggiando #travelpassion #welivetotravel #getlostnow #starttheadventure #justtravel #visitpisa #igerspisa #italiainunoscatto
      💚 {Irish weekend} 💚 #Dublino è una città g 💚 {Irish weekend} 💚
#Dublino è una città giovane e vivace ma anche ricca di storia e tradizioni.⠀
Secondo me tre almeno sono le esperienze da non perdere:⠀
📚 visita al Trinity College e alla sua splendida biblioteca⠀
🎶 passeggiata (e bevuta in un pub) nella zona di Temple Bar⠀
🍻 visita al museo della Guinness⠀
⠀
Siete già stati nella capitale irlandese? Vi è piaciuta?
⠀
⠀
#aplacetoremember⠀
#travelbucketlist #letsflyawayto #travelmoment #travellinglife #livetoexplore #travelescape #travelbird #travelgo #viaggiaresempre #lifeofexploring #amoviaggiare #travelpix #travelcultured #viaggiando #travelpassion #welivetotravel #getlostnow #starttheadventure #justtravel #visitdublin

      Spinning The Globe di Giulia Muscio. All Rights Reserved. Logo disegnato da Luca Narduzzi

      Privacy Policy Cookie Policy