Organizzare un viaggio in Giordania vuol dire immergersi in uno stato di dimensioni abbastanza contenute ma che custodisce meraviglie immense. Una di queste è sicuramente l’antica città romana di Jerash.
A causa di altre bellezze di questo splendido paese (il mistero di Petra, la magia del Mar Morto), da noi Jerash non è molto conosciuta, sebbene i dati la riportino come la seconda attrazione più visitata dello stato dopo la città rosa.
Prima di partire ne avevo sentito parlare davvero bene da chi ci era già stato e avevo ben chiaro che Jerash sarebbe rientrata sicuramente nel nostro itinerario. Tanto bene da non vedere l’ora di raggiungere l’antica Gerasa, nota anche come l’Antiochia di Giordania.
Indice
Perchè visitare Jerash durante un viaggio in Giordania?
Se, nonostante tutto, vi state ancora chiedendo perchè visitare Jerash durante un viaggio in Giordania la risposta può essere una sola: perchè è un sito archeologico ampio e curato di grandissimo valore e che vanta una storia lunghissima, basti pensare che è abitato da ben 6500 anni!
Nota in passato con il nome antico di Gerasa, è una città a nord della capitale Amman resa famosa dal sito archeologico che ospita. Esisteva già in epoca neolitica ma a renderla importante sono stati i romani (all’epoca la popolazione raggiunse le 20.000 persone).
Le rovine di Jerash sono tra le meglio conservate al mondo, un passato così ricco di storia da farci vivere un vero e proprio viaggio nel tempo. Vediamo cosa vedere a Jerash in un giorno.
Cosa vedere nel sito giordano di Jerash
Una volta entrati nel sito uno dei primi e più imponenti monumenti che si incontrano è l’Arco di Adriano, costruito nel 129-130 a. C. in onore dell’imperatore Adriano in visita alla città.
La Piazza Ovale (il foro), poi, è un complesso davvero grande: salta subito agli occhi come questa fosse proprio il punto centrale della città, il luogo di incontro della popolazione.
Di forma ellittica, è composta da una cinquantina di colonne ioniche e unisce il cardo massimo al Tempio di Zeus. Quest’ultimo si trova su una collinetta, purtroppo, però, ne restano solo alcune colonne.
Il cardo massimo, invece, è la via principale delle città romane, lunga ben 800 metri e delimitata da colonne su entrambi i lati. La pavimentazione che vedrete è quella originale.
Il Teatro Meridionale è il più grande presente a Jerash, aveva una capienza che poteva arrivare ad ospitare fino a 5000 persone. Il bellissimo Ninfeo era l’ampia fontana cittadina.
Forse uno dei resti più splendidi è il Tempio di Artemide, dea protettrice della città e che domina l’intera Gerasa. Il sito ospita anche diverse chiese bizantine di cui sono visibili ancora alcuni mosaici.
E le sorprese non finiscono qui perchè a Jerash il passato rivive ed è facile immaginare lo splendore di questa antica città.
Come visitare il sito archeologico di Jerash
Il biglietto d’ingresso al sito archeologico di Jerash costa 10 JOD (circa 12 euro) ma per chi ha il Jordan Pass la visita è già compresa per cui ricordatevi sempre di portarlo con voi, vi verrà richiesto.
Come detto, l’antica Gerasa è molto grande per cui per la sua visita ritagliatevi almeno 2 o 3 ore. Il resto della città di Jerash non presenta, invece, particolare interesse per cui in base al vostro orario di arrivo potete decidere se dormire qui oppure fare base ad Amman, a seconda di come organizzate il vostro viaggio.
Mi raccomando, se scegliete di visitare Jerash in un periodo compreso tra la tarda primavera e l’estate non dimenticate di portare con voi un bel po’ di acqua che il sole batte parecchio fin dal mattino presto. Troverete comunque qualche baretto o venditore ambulante dove poter comprare una bottiglietta anche all’interno del sito a prezzo maggiorato.
Comment
Non immaginavo fosse così bella… mi hai fatto sentire un pò Indiana Jones…i siti archelogici hanno una magia intrinseca ineguagliabile. Spesso è impossibile farlo ma, se si potesse, potersi aggirare da soli al tramonto o all’alba in luoghi simili deve essere un’esperienza unica.