Palermo ti fa sentire viva.
E non c’è modo migliore per accorgersene che visitare uno dei suoi mercati: colori, profumi, un miscuglio di voci. Ma cominciamo dall’inizio.
Sono passati dieci anni da quando sono stata la prima volta in Sicilia e me ne sono innamorata. Ero in gita scolastica e, ovviamente, questo ha contribuito ma è proprio questa terra e tutto quello che ha da offrire ad essermi rimasti impressi.
Quando mesi fa ho trovato un volo andata e ritorno per Palermo con Volotea non ho esitato un attimo e ho cliccato “procedi all’acquisto”.
Il viaggio è durato solo due giorni ma tanto è bastato per sentirsi rigenerata. Senza prendere mezzi di trasporto è possibile visitare il centro di Palermo a piedi.
Indice
Mercato di Ballarò
Niente di meglio di un mercato chiassoso e vivace per cominciare bene la mattinata. Chiassoso ma non caotico, non è tanto grande e si gira in poco tempo. E poi io personalmente amo curiosare tra il cibo locale.
Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina
Con una passeggiata di una decina di minuti si arriva al Palazzo dei Normanni , che è stato costruito dagli arabi nel IX secolo e comprende al suo interno gli appartamenti reali e la Cappella Palatina, sicuramente la parte che più colpisce con il suo miscuglio di culture e religioni diverse e un soffitto ligneo a muqarnas.
Il biglietto di ingresso costa 11€ (che comprendono una mostra temporanea che è obbligatorio vedere).

La Cappella Palatina
Cattedrale di Palermo
La Cattedrale è sicuramente l’edificio più famoso e simbolico della città. Risale al XII secolo anche se è stata più volte ricostruita. L’interno è del tardo Settecento ed è visitabile gratuitamente.
Teatro Massimo
Camminando un’altra decina di minuti si raggiunge il Teatro Massimo, il più grande teatro lirico d’Italia e uno dei primi tre d’Europa. L’ingresso è a pagamento ma già vedendolo da fuori ci si può fare un’idea dello splendore del luogo.
Quattro Canti
Percorrendo via Maqueda, si arriva all’incrocio con via Vittorio Emanuele e qui ci si deve fermare e alzare la testa per vedere i Quattro Canti: al centro dei quattro edifici che compongono piazza Villena sono presenti diverse statue su più livelli.
Fontana Pretoria
Proseguendo su Via Maqueda si incontra la fontana Pretoria, chiamata anche dai siciliani “fontana della vergogna” per la nudità delle statue che la costituiscono.
La Martorana e Casa Professa
Subito dopo si trova Santa Maria dell’Ammiraglio, una delle chiese più belle di Palermo ma la chiesa che mi ha impressionato ancora di più si trova poco più avanti in una stradina sulla sinistra ed è la chiesa del Gesù – nota come Casa Professa – tutta decorata con marmi e gessi.

L’interno di Casa Professa
Catacombe dei Cappuccini
Infine, qui si può scegliere se affrontare una passeggiata di una ventina di minuti oppure prendere l’autobus per arrivare alle Catacombe dei Cappuccini, una meta diversa ma interessante. All’interno sono conservati scheletri per lo più della metà del 1800, tra cui si nota la salma di Rosalia, una bimba di due anni, che è stata imbalsamata ed è perfettamente conservata in una teca. L’ingresso costa 3€.
Come arrivare dall’aeroporto di Palermo-Punta Raisi in centro?
La soluzione ideale è prendere la corriera Prestia e Comandè, che in mezz’ora o poco più vi porta in centro (dipende da dove scendete). Effettua più fermate e basta prenotarsi quando viene chiamata la propria. Costa 6,30€ solo l’andata, altrimenti 10€ con anche il ritorno.
4 Comments
La prossima volta che passi dalla Sicilia devi vedere anche i mosaici della Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, uno dei 7 siti Unesco di Sicilia! Sono magnifici!
C’ero stata tantissimi anni fa in gita scolastica ma dovrei proprio tornarci che sono passati troppi anni. Appena avrò occasione di tornare, non me li lascerò sfuggire!
Da siciliana mi piace sempre leggere post sulla Sicilia, scritti da chi siciliano non è…mi fa capire la percezione che si ha dell’isola. Da quanto ho letto ti è rimasta nel cuore e ne sono felice 🙂
Anche a me incuriosisce sempre leggere della mia regione vista con gli occhi di altri. Palermo mi è proprio piaciuta! <3