Organizzare un viaggio fai da te in Giordania è un’esperienza bellissima e fattibile: immaginarsi il luogo molto prima di vederlo dal vivo è fantastico.
Si sogna, si valuta, si crea un itinerario di massima per cercare di cogliere le maggiori bellezze di questo paese così accogliente e ricco di sorprese.
Date le sue dimensioni abbastanza ridotte, è un paese che si visita nell’arco di una settimana: le cose da vedere sono tante ma sono concentrate tutte nella parte ovest dello stato e facilmente raggiungibili. La Giordania fai da te è davvero a portata di mano.
Indice
Tutto quello che serve sapere per organizzare un viaggio fai da te in Giordania
Tanta natura ma anche tanta storia fanno della Giordania un paese unico, set perfetto per numerosi film (come non pensare a Indiana Jones?) e amato da personaggi del calibro di Lawrence d’Arabia e la mia adorata Agatha Christie.
Non è solo la misteriosa e strabiliante Petra, è anche il deserto del Wadi Rum, il Mar Morto che la divide da Israele, l’antica Jerash e il piccolo sbocco sul Mar Rosso. La Giordania non può lasciare indifferenti.
Vediamo tutte le informazioni che potrebbero esservi utili per organizzare un viaggio in Giordania fai da te.
Quanti giorni servono per vedere la Giordania?
4-5 giorni sono l’ideale per visitare la Giordania: si riescono a vedere tutte le mete principali e più famose, compresa qualche chicca. Se poi si vuole aggiungere qualche giorno di mare tra Mar Morto e Mar Rosso si può considerare una settimana.
Contando anche la vicinanza all’Italia, la Giordania diventa una meta ideale per un weekend lungo o in occasione di un ponte.
Quanto costa un viaggio in Giordania?
Un anno fa, quando ancora il volo Ryanair per Amman non era attivo avevo controllato i prezzi e un volo per la Giordania veniva in media 300€ circa a persona.
Ora, il volo diretto da Bologna ad Amman con Ryanair noi l’abbiamo pagato 80€ a testa compreso di priorità. Un prezzo davvero invitante!
Per il resto tra assicurazione sanitaria, noleggio macchina (150€), Jordan Pass, hotel (sempre 3 stelle con colazione), benzina, altre attività e ingressi e il cibo (compresa tanta, tantissima acqua) si arriva a spendere circa 600€ a testa (volo compreso).
Come muoversi in Giordania: noleggiare un’auto o spostarsi con i mezzi?
Non ho utilizzato i mezzi pubblici per cui non posso parlare di come siano ma noleggiare l’auto è super consigliato per potersi muovere in totale libertà.
Le strade giordane sono generalmente buone e ben tenute (stanno anche lavorando sull’autostrada principale) spesso a 2 o 3 corsie e l’autostrada è gratuita. I siti turistici sono sempre ben segnalati
L’unica cosa a cui fare attenzione sono i giordani che guidano come matti sorpassando a destra e sinistra e al semaforo cominciano a suonare il clacson ancora prima che venga verde.
La polizia è molto presente ma anche molto tranquilla. L’unica zona super trafficata è Amman mentre le altre aree sono poco frequentate e utilizzate soprattutto da camion.
La Giordania è sicura?
Il dubbio di molti è se la Giordania sia un paese sicuro in cui viaggiare e sì, lo è. Non bisogna confonderla con le confinanti e in guerra Siria e Iraq, la Giordania è un paese pacifico e anche molto amichevole.
I giordani, infatti, sono persone gentilissime, sempre pronte ad aiutarti e darti indicazioni se ti trovi in difficoltà. Un’altra cosa che ho molto apprezzato e che non sono insistenti, al contrario del Marocco, dove cercano sempre di venderti qualcosa, qui ti lasciano guardare in pace.
In che periodo visitare la Giordania?
I periodi migliori per visitare la Giordania sono la primavera (aprile) e l’autunno. Io l’ho visitata a metà maggio ed era già parecchio caldo (ecco spiegato il perchè della tanta acqua bevuta) anche se ancora vivibile.
Durante l’inverno le temperature possono scendere parecchio mentre in estate fa davvero troppo caldo.
Viaggiando a maggio, inoltre, ci siamo ritrovati a viaggiare durante il periodo del Ramadan. Questo non ha comportato nessun particolare problema se non il fatto di non poter mangiare all’aperto fino al tramonto, anche se alcuni ristoranti più turistici non fanno problemi.
Tra l’altro, a conferma della gentilezza dei giordani, a cena in un ristorantino molto locale appena arrivata l’ora in cui anche loro potevano mangiare hanno offerto anche a tutti noi turisti una zuppa calda e una spremuta fresca. Il bello di viaggiare e incontrare altre culture.
Cambiare i soldi in Giordania
In Giordania si usano i dinari giordani (1 JOD = 1,26€). Per cambiarli potete andare nelle varie banche delle città, di solito fanno un buon cambio.
Quando arrivate in aeroporto, invece, state attenti a non cambiarli nei cambia valuta che si trovano prima della dogana, fanno un tasso di cambio folle!
Utilizzare internet in Giordania
Personalmente non ho comprato sim locali visto che il wi-fi è presente in tutti gli hotel, bar e ristoranti.
Per gli spostamenti mi sono affidata nuovamente all’app Maps.me, ottima per le mappe offline.
Serve il visto per entrare in Giordania?
Nì, nel senso che sì, è necessario il visto per entrare in Giordania ma è compreso nel Jordan Pass, pass che permette di visitare numerosi siti del paese (compresa Petra ma non Petra by Night) a chi soggiorna almeno tre noti in questo stato.
Il Jordan Pass costa tra gli 80 e i 100€ a seconda di quale si sceglie e si può fare direttamente online. Ne esistono di tre diversi tipi, che si differenziano, in sostanza, per le volte in cui permettono di accedere a Petra. Una volta fatto, portatelo sempre con voi.
Conviene? Sì, soprattutto se si tiene conto che, acquistati da soli, l’ingresso a Petra e il visto costerebbero rispettivamente 62 e 50€.
E allora cosa aspettate a partire?
2 Comments
sono di vedere Petra da tantissimo tempo, e sono certa che prima o poi ce la farò. amo tantissimo il deserto ma non ci vado da troppo tempo.
Sarà sicuramente all’altezza dei tuoi sogni!