Era da un anno che tenevo d’occhio il volo di Ryanair per East Midlands in Inghilterra.
I prezzi molto bassi mi avevano subito incuriosita. Informandomi un po’ avevo subito scoperto che le cose da vedere erano molte, tra cui una che sognavo da tempo, e nella mia mente mi ero già costruita un primo itinerario.
Le città più vicine all’aeroporto di East Midlands sono Derby e Nottingham ma l’area offre anche una splendida immersione nella verde campagna inglese. Se avete già visitato Londra più volte, questo volo è un’ottima idea per un weekend lungo un po’ diverso dal solito.
Di cose da vedere nella zona ce ne sono tante: io ne ho seguito uno dettato dal mio amore per libri e cinema.
Indice
Derbyshire, il verde più verde che ci sia
Il primo giorno nelle Midlands Orientali l’ho dedicato alla scoperta del Derbyshire. Complice una giornata splendida con un cielo terso che non avrei mai sperato di trovare a novembre in Inghilterra, ho potuto apprezzare a pieno il verde di questa contea.
La meta immancabile di questa zona è Chatsworth House, un grande castello all’interno del Peak District National Park, che è considerata da molti la Pemberley di “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen.
La visita è libera (non guidata) ma a pagamento e comprende anche il bellissimo giardino che la circonda. Al momento, inoltre, è tutta decorata per un Natale a tema Charles Dickens.
Chatsworth House si trova nel paesino di Bakewell, famoso per l’omonima torta a base di mandorle. Molto caratteristico, è il classico paesino di campagna inglese con cottage piccoli e curati e tanti fiori.
Anche il vicino paesino di Baslow, ben più piccolo, è piacevole da visitare, magari per una passeggiata o il pranzo.
Salendo ancora un po’ a nord nel parco nazionale del Peak District si incontra Eyam, nella cui chiesa si trova una croce celtica risalente all’8 sec. Il villaggio, però, ha una storia curiosa alle spalle perchè tra il 1665 e il 1666 la popolazione, dopo essere stata infettata dalla peste, si mise spontaneamente in quarantena per evitare che il contagio si diffondesse anche nei paesi vicini.
Per finire in bellezza la giornata perchè non andare a Derby e visitare la sua bella cattedrale, a cui si può accedere gratuitamente?
Nottinghamshire, sulle tracce di Robin Hood
La mattina successiva è stata all’insegna della leggenda di Robin Hood. E come non cominciare dalla mitica foresta di Sherwood?
Si può passeggiarci tranquillamente ma si paga il parcheggio (3£). L’attrazione principale è la Major Oak, ossia la grande quercia dove pare che Robin Hood si nascondesse.
La foresta è molto bella e se ci si va la mattina presto la si può apprezzare ancora di più, con il solo rumore di scoiattoli e uccellini a fare da compagnia. L’unica pecca è il centro visite, antiquato e poco curato, che avrebbe sicuramente bisogno di un restyling.

La Major Oak nella foresta di Sherwood

Robin Hood e Little John si allenano
Se amate Robin Hood non potrete non fermarvi nel vicino paesino di Edwinstowe, dove si trova la chiesa di St.Mary, che pare sia stata il teatro delle nozze tra Robin e Lady Marian. Peccato solo che – come ho letto spesso prima di partire – fosse chiusa!

St. Mary’s Church
Prima di arrivare a Nottingham, Southwell è un’altra caratteristica cittadina che ospita Minster, imponente ed elegante cattedrale che mischia lo stile romanico, normanno e gotico. Un vero gioiello – purtroppo o per fortuna – poco noto.
Se siete sulle tracce di Robin Hood, Nottingham è una tappa necessaria con il suo castello leggendario. E lì vicino si trova anche il “Ye Olde Trip to Jerusalem”, il più antico pub d’Inghilterra.
Lincoln, una sorpresa a misura d’uomo
La vera sorpresa di questo viaggio è stata senz’altro Lincoln, con i le sue viette in salita, i negozi particolari e colorati e le sale da tè vintage ma, soprattutto, con la sua cattedrale.
Enorme, dallo stile gotico ma incredibilmente luminosa all’interno, nel 1500 la cattedrale di Lincoln è stata anche l’edificio più alto del mondo. La visita completa è a pagamento (8£) ma è comunque possibile entrare per fare due foto gratuitamente. Nel suo cortile è presente una statua del poeta inglese Alfred Tennyson.
Nel vicino castello è, invece, conservata la Magna Charta.

Castello di Lincoln

La statua di Tennyson
Dove dormire?
A meno che non si voglia dedicarsi a una sola città o comunque a un’area più ristretta, consiglio di cercare un albergo vicino all’aeroporto, comodo soprattutto se si ha il volo di ritorno la mattina presto, come nel mio caso.
Come muoversi?
La soluzione più comoda è noleggiare l’automobile. Ci vuole un po’ per abituarsi alla guida a destra ma è decisamente più semplice spostarsi per la campagna inglese così.
9 Comments
Sono una fan dell’Inghilterra. Pensa, il mio compagno è di Manchester e quest’anno ho passato un paio di mesi lì. 🙂 Però ancora da vedere ne ho tanto, tra cui tutti i luoghi descritti da te! Insomma, in Inghilterra bisognerebbe tornarci e tornarci e tornarci infinite volte!
Anch’io amo l’Inghilterra e ho ancora tanto da vedere! Ma sai che io invece non sono mai stata a Manchester?! Potrebbe proprio essere la prossima meta inglese… ?
Sogno da sempre un viaggio sulle tracce di Jane Austen, e anche se sono stata in Inghilterra diverse volte, quel giro non l’ho mai fatto. Ora vado a vedermi i voli Ryan Air!
Che spettacolo Chatsworth House decorata con gli addobbi natalizi ?
Sì davvero magica. Infatti credo ne farò un post a parte perché merita proprio.
Eh, anch’io su Jane Austen ho ancora da vedere diverse cose…una buona scusa per tornare sempre nella bella Inghilterra! ☺
Le foto sono splendide, davvero, basterebbero queste a farmi venire voglia di partire subito. <3 Adoro Jane Austen e i panorami tipici della campagna inglese, sto tenendo d'occhio i voli anch'io da un po', incrocio le dita!
Grazie mille!! ? Te lo consiglio davvero. Io lo rimandavo spesso per altre mete più famose e invece merita altrettanto!
Anche da Budapest il volo per East Midlands è decisamente economico, a volte con il mio compagno ci scherziamo su e diciamo “guarda che se non la pianti ti compro un volo per East idlands” ahah invece devo ricredermi, ci sono un sacco di spunti interessanti nei dintorni!
Ma sai che mi ero interessata a East Midlands proprio per quello? 😉 Nel senso che vedevo voli Ryanair super economici per questa zona che non avevo mai sentito e di cui non conoscevo nulla e invece è stata un’ottima base per esplorare la zona!
Adoro Jane Austen! Il tuo viaggio mi ha ispirata a tal punto da decidere di prenotare – incrociando le ditta. Ho trovato un volo piuttosto conveniente per marzo, a 40euro A/R, credi che 4 giorni siano sufficienti per visitare per bene almeno Derbyshire?