C’è chi ama la modernità sfrenata e chi trova più affascinanti le rovine e i resti. Io appartengo alla seconda categoria.
Così una visita al noto paese di Craco (Matera) in Basilicata, ormai abbandonato, non poteva mancare.
Craco è diventato famoso come meta turistica (e set cinematografico) soprattutto negli ultimi anni, dopo che dal 2011 si è proceduto a recuperarlo e renderlo visitabile tramite visita guidata.
A causa di una grossa frana il paese ha cominciato ad essere evacuato negli anni ’60. Gli abitanti dovettero trasferirsi giù a valle e Craco venne definitivamente abbandonata negli anni ’90 con l’ultima ordinanza di sgombero. Anche se, come spesso accade, il tutto è stata più una “frana politica” come l’ha definita la guida.
Inoltre, prima della chiusura del borgo vandali e ladri hanno portato via moltissimi oggetti, comprese parti della chiesa che sono andati così perduti.

La chiesa di San Nicola

L’interno della chiesa
Informazioni utili
È possibile visitare Craco solo tramite visita guidata lungo un percorso prestabilito che è stato messo in sicurezza. La Craco Card costa 10€ a persona e si fa nella Mediateca del paese che è segnalata da cartelli lungo la strada. Il giro dura un’ora – un’ora e mezza circa.
Per sicurezza prima di addentrarsi nelle vie del borgo viene fornito un caschetto per la testa.
La guida che ci ha accompagnato era un esperto conoscitore di Craco e da ogni sua parola emergeva la passione e l’amore per il suo paese d’origine, oltre al profondo dispiacere di chi si è visto costretto a lasciare casa.

Palazzo Grossi
Leave A Reply