Ho sempre sognato di visitare Hartford, in Connecticut fin da quando ero una ragazzina. Il perchè è presto detto.
Se, come me, siete appassionati di “Una mamma per amica” la parola Hartford vi farà subito pensare a questa super amata serie tv. Rory, Lorelai e tutti i loro strambi e fantastici amici vivevano (o vivono?), infatti, in Connecticut.
In particolare in uno o più episodi Rory raccontava di una gita scolastica a visitare la casa di Mark Twain.
Così durante l’on the road nel Nord-Est degli Stati Uniti non mi sono lasciata sfuggire l’occasione di visitare finalmente questo stato forse meno turistico ma davvero interessante.
Indice
Cosa vedere ad Hartford, Connecticut
La casa-museo di Mark Twain
Nel centro di Hartford si trova Mark Twain House & Museum, la casa museo del celebre scrittore americano che ha dato vita a personaggi indimenticabili come Tom Sawyer e Huckleberry Finn.
“Mark Twain è stato l’Elvis Presley della sua epoca”: così ci ha accolto la simpatica e eccentrica guida che ci ha fatto scoprire meglio la vita e la personalità dello scrittore più famoso d’America ai suoi tempi.
La visita alla casa di Mark Twain, infatti, costa 20$ ed è guidata, dura circa un’oretta e vale tutti i soldi spesi: è un’immersione in un pezzo di storia americana.
L’edificio è di grande impatto: una costruzione vittoriana dallo stile neogotico, dai colori scuri e cupi ma molto ben tenuta. Al suo interno sono conservati il mobilio e gli oggetti originali.
Qui in questa casa Samuel Langhorne Clemens – vero nome dello scrittore – ha vissuto per 17 anni con la sua famiglia dal 1874 al 1891, scrivendo i suoi romanzi più famosi fino a un tragico momento.
Il nome con cui è conosciuto deriva dalla sua esperienza come pilota di battelli sul Mississippi. Il termine “Mark Twain”, infatti, era un segnale utilizzato per indicare una profondità di sicurezza delle acque.
La sua vita fu un susseguirsi di alti e bassi: dopo il successo delle sue prime opere, si sposò con la ricca Olivia Langdon e si trasferì ad Hartford, in Connecticut.
Lì visse molti anni felici, in questa casa di 19 stanze tra cui la bellissima e luminosa veranda e la sala da biliardo, dove Mark Twain scriveva le sue opere. Un luogo strano ed emozionante allo stesso tempo.
È proprio qui, in questa stanza che Twain ha messo su carta la sua battaglia contro lo schiavismo.
Nel 1891 si trasferì in Europa, dopo aver perso molti soldi in un investimento sbagliato, e quando, cinque anni dopo, la figlia morì proprio nella casa di Hartford, la famiglia non fece più ritorno lì e la casa fu venduta.
La casa di Harriet Beecher Stowe
Forse il nome di Harriet Beecher Stowe non vi dirà molto ma è l’autrice del famosissimo “La capanna dello zio Tom”. Una che di schiavitù si è occupata ancora di più di Mark Twain.
Proprio di fronte alla casa Mark Twain, infatti, si trova la casa della scrittrice. Anche l’Harriet Beecher Stowe Center è visitabile a pagamento.
Purtroppo io non sono riuscita a visitarla per mancanza di tempo ma la casa in cui è vissuta una delle più convinte sostenitrici dell’abolizionismo in America merita sicuramente una visita.
Il Connecticut State Capitol e la sua cupola dorata
Una volta che siete ad Hartford non lasciatevi sfuggire almeno una veloce occhiata sulla bellissima State Capitol del Connecticut, il Campidoglio che vanta una impressionante cupola dorata, costruito tra il 1872 e il 1878.
Dove mangiare ad Hartford?
Se volete provare un’esperienza un po’ diversa dal solito per cena, ad Hartford vi consiglio Ted’s Montana Grill. Il locale è molto carino e curato, dall’atmosfera molto intima dove potrete provare dell’ottima carne di bisonte.
4 Comments
Me lo ricordo benissimo Hartford è dove stavano i nonni di Rory, i Gilmore! Le Gilmore Girls invece stavano in un paesino immaginario Stars Hollow <3 Hai fatto benissimo a fermarti XD
Sì, esatto, vedo che anche tu sei una fan! 😉
che bello quando si scava nelle storie, in questi posti che da fuori magari ti dicono poco e sono poi dei piccoli mondi <3 che bel post!
Grazie mille, Paola! :-* E di questi posti gli Stati Uniti sono pieni.