Amman è una città confusionaria, trafficata, priva di bellezze sgargianti e subito evidenti ma anche estremamente interessante.
La capitale giordana è forse la parte meno affascinante dello stato, così moderna e dalle case tutte uguali (che le hanno portato il nome di “città bianca”). Eppure i suoi resti storici, uniti alla curiosità tipica del viaggiatore, ne fanno una tappa sorprendente.
Spesso viene utilizzata soprattutto come punto di arrivo e partenza per un viaggio per andare poi a esplorare il resto della Giordania ma Amman ha una sua particolare attrattiva, un’atmosfera vivace e vitale, che emerge benissimo anche in una sola giornata di visita.
Una giornata ad Amman: cosa non perdere nella più importante città della Giordania
Se siete alle prese con la voglia di programmare un viaggio in Giordania vi consiglio di dedicare almeno mezza giornata – se possibile una intera – alla visita di Amman.
Lo ammetto, il primo impatto che ho avuto con questa città non è stato dei migliori: dopo averla solo sfiorata all’arrivo, ho raggiunto Amman come ultima tappa del viaggio.
Ci siamo arrivati in macchina e, dopo una settimana passata tra strade tranquille e spazi aperti, ci siamo ritrovati catapultati in mezzo al traffico e alla confusione. Clacson, inquinamento e odori, gente ovunque. Anche trovare il nostro hotel a Downtown è sembrata un’impresa.
Ma, dopo questo inizio un poco traumatico, la capitale ha tirato fuori il suo lato più attraente.
Una città di contrasti, dove tradizione e modernità si incontrano, dove, tra tante donne con velo e abiti tipici, se ne vedono diverse in vestiti occidentali e a capo scoperto. Qui abita la maggior parte della popolazione giordana, con un’età media molto giovane.
Amman in un giorno: la Cittadella
La Cittadella è l’attrazione più famosa e importante di Amman, è la sua anima più storica.
È una delle sette colline che costituivano originariamente la città ed è stata abitata da tanti popoli diversi. I resti visitabili della Cittadella appartengono soprattutto all’epoca romana, a quella bizantina e a quella omayyade (califfato arabo).
Il Tempio di Ercole del II secolo d.C. è il monumento più famoso e, all’interno della Cittadella, si trova anche il Museo Archeologico di Amman, istituito nel 1951 con reperti provenienti da diversi siti archeologici.
Amman in un giorno: Teatro Romano e Ninfeo
Tracce del passato romano di Amman si trovano anche nel Teatro Romano, splendido esempio di questa epoca.
6000 posti a sedere perfettamente conservati, che vengono ancora utilizzati per eventi e spettacoli. All’interno del sito si trova anche il piccolo Museo del Folklore con abiti e oggetti tradizionali.
Poco distante dal Teatro si trova anche il Ninfeo, un’antica fontana pubblica con mosaici che è possibile vedere passeggiando per la città.
Amman in un giorno: Downtown Amman
Downtown è la zona più caotica, rumorosa e vivace di Amman.
Basta passare di qua in macchina durante il giorno per restare imbottigliati ad ascoltare continui clacson. Basta venire qui verso sera per vederla prendere sempre più colore e animarsi di mille suoni e profumi.
Imperdibile è una passeggiata nel mercato di frutta e verdura e altro ancora che si trova vicino alla Moschea di Al Husseiny. Mille tipi di olive diverse, spezie profumate e verdure posizionate in ordine perfetto. Impossibile distogliere gli occhi da questa ipnotica esperienza.
La sera i negozi sono tutti aperti e vi lasceranno curiosare in pace, senza mai richiamarvi di continuo (come spesso accade invece in Marocco).
Amman in un giorno: Rainbow Street
Se, invece, cercate una via dal sapore più occidentale e ordinata, Rainbow Street è ciò che fa per voi. Una via piena di ristoranti e locali per tutti i gusti e per tutte le tasche dove potersi sedere a gustare l’ottima cucina giordana.
Ricordate, però, che Amman è una città in collina per cui da Downtown raggiungere Rainbow Street a piedi può essere parecchio faticoso dopo una giornata sotto al sole giordano (esperienza personale)!
4 Comments
Il mio compagno è stato ad Amman in diverse occasioni per lavoro, e anche lui la prima volta è stato colpito dalla confusione, dal traffico, dalla gente ovunque. Però alla fine sono proprio queste cose quelle di cui mi parla con più nostalgia. Mi pare di aver letto che metteranno un volo Ryan Air da Milano se non sbaglio, così magari ci andrò anche io 🙂
Sarà un’ottima occasione allora! Proprio vero, alla fine sono questi piccoli particolari che creano più nostalgia. 😉
Petra è uno dei miei sogni nel cassetto, ma non tralascerei neppure una visita alla capitale, passando di lì….
Giulia, foto bellissime…. mi fai venire voglia di partire subito. Bravissima!!!
Ti ringrazio, Elena! <3 La Giordania è davvero un paese magnifico, fa innamorare!